Progetto: installazione e performance di land art “ARCO TEMPORALE”
Installazione:
su di un’unica parete, di lunghezza minima di circa 10 metri, vengono disposte di seguito ad arco (o meglio a semi-ellisse),
24 semisfere bianche (di diametro di cm 30); ognuna di esse rappresenta matericamente ogni ora del giorno.
SCHEMA TEMPORALE:
una sorgente luminosa fissa, viene posta di fronte al centro in alto, così
attraverso l’ effetto delle ombre si genera l’avvicendarsi ritmico di un arco temporale.
SCHEMA QUALITATIVO:
in linea retta sotto ogni semisfera verrà posta un’immagine fotografica a colori di una stessa cupola,
esistente e reale, ripresa ad ogni ora del giorno, quindi ogni immagine sarà diversa per effetto della luce che cambia.
In questo modo, il succedersi del tempo, che a prima vista potrebbe apparire come uno schema rigido che si impone alle immagini, al contrario viene generato dalla concretezza delle immagini stesse. Il tempo emerge come una qualità reale delle cose, come una dimensione viva, che si aggiunge alle dimensioni spaziali. (1)
Riflessioni:
se nella matematica il tempo è soltanto numerico e quantificato, indifferente alle qualità e privo di situazioni fluenti e reali; se nella musica il tempo è una struttura reale di fenomeni sonori che sono la base fondante di un essere qualitativo e concreto che genera necessariamente un tempo suo proprio, per cui lo schema qualitativo della partitura viene prima, mentre lo schema temporale deve seguire lo sviluppo delle qualità sonore senza imporsi o sovrapporsi;
lo stesso potrebbe dirsi per le arti figurative, anche se a prima vista sembrano opporsi al fluire del tempo.
ANGELA TRAPANI
Milano, Dicembre 2012
(1) L’idea è nata dall’analisi di un brano musicale che benché possa essere soggetto a vari andamenti direzionali esecutivi, non può discostarsi troppo da una durata che nasce dalla sua intima e reale natura. Questo accade perché, al di là dell’interpretazione direzionale, nell’arco complessivo di un’esecuzione, esiste per così dire un “tempo giusto”, cioè un tempo suo proprio, che serve necessariamente per poter esprimere la ricchezza dei fenomeni sonori, poiché solo in un certo tempo quei fenomeni musicali daranno il meglio di sé tramite il loro ascolto attento e il loro discernimento.
PERFORMANCE :
“Scattare 24 foto, una ogni ora”
Il soggetto scelto è la cupola rossa di San Matteo a Marsala
Le foto sono state scattate dal lato NORD rispetto alla cupola, così si vede la Croce di fronte,
dal tramonto all’alba dalle ore 19 alle ore 7 circa tra il 28 e il 29 agosto 2014
Le foto dalle ore 8 alle ore 18 sono state scattate il giorno dopo.
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2014 MARSALA “ONE NIGHT” dal tramonto all’alba fotografando la cupola di San Matteo a Marsala.
Le foto sono state scattate tra il 28 e il 29 agosto 2014 dalle ore 19 alle ore 7 circa
Ho chiesto sui social in tempo reale a chiunque degli amici volesse farmi compagnia in Piazza Castello per non restare sola di notte a scattare le foto.
In questo caso chi si ferma non è “perduto” poichè chi è passato a trovarmi e si è fatto fotografare, farà parte del book performativo del progetto.
…Faceva “freschino” ma siamo stati proprio bene “accampati per strada” in Piazza Castello con l’occhio all’orologio per scattare ad ogni ora una foto alla cupola rossa di San Matteo.
Emozionante con alcuni amici rivedersi dopo tanti anni o ritrovarsi a Marsala oltre che a Milano, Roma…
Ognuno di loro ha avuto, come nella vita (in genere un arco di tempo lungo), un ruolo ben preciso, anche solo in una notte (un arco di tempo breve).
Sono stati divertenti l’occasione, il luogo e soprattutto il “tempo”! Grazie di cuore a tutti !
GRAZIE a: IL VOMERE di Marsala, alla Parrocchia San Matteo di Marsala per aver condiviso in tempo reale “ONE NIGHT” dal tramonto all’alba
Grazie di cuore ad Agata Pellegrino che con la famiglia hanno parcheggiato il loro camper accanto alla mia postazione per non farmi stare da sola tutta la notte, offrendo caffè caldo e cornetti.
Grazie a : Maria Cristina, Fabrizio Giacalone, Franco Mineo, Michele Promontorio, Giacomo Tranchida, Salvatore Tranchida, Ersilia Bova, Franco Vanella, Maria Pia Lombardo, Alessandro Mineri, Francesca Parrinello, Adriana Gallo, Fabio Raissi, Federico Raissi, Tommaso Putaggio, Maria Teresa Spanò, Bruno Sinacori, Igor Daldosso e tanti altri…